L'accreditamento è una “certificazione” rilasciata dal Comune a chi offre un servizio assistenziale di qualità. La qualità è dimostrata da esperienze già maturate nello stesso lavoro o da una formazione specifica.
La Legge della Regione Toscana dichiara che accreditarsi è obbligatorio quando la famiglia per cui l'operatore (badante) lavora richiede un contributo pubblico, per esempio contributo badanti, servizi finanziati dall’Unione Europea, progetto regionale Pronto Badante, etc.... Una volta accreditato, l'operatore può lavorare presso qualunque famiglia residente in Toscana, e l'accreditamento non ha scadenza.

La domanda deve essere fatta al Comune in cui l'operatore è domiciliato. Va compilata online sulla piattaforma STAR (la piattaforma dei SUAP Toscani)
Per accedere è necessario avere:
    • una PEC;
    • SPID o una tessera CNS/CIE abilitata ai servizi telematici pubblici;
    • firma digitale.
Chi non ha SPID o CNS né la firma digitale può chiedere assistenza a un commercialista, CAF, cooperativa o associazione che si rendano disponibili a inserire la domanda. Basta dare la propria “procura” (cioè una delega).

In caso l'operatore, voglia dimostrare la propria esperienza attraverso un attestato di formazione ottenuto all'estero, è necessario che ne alleghi una copia tradotta.

Il SUAP che riceve la domanda, controlla che sia compilata in tutte le sue parti e completa delle ricevute di pagamento. Poi trasmette la domanda all'ufficio Servizi Sociali che la esamina e rilascia l'atto di accreditamento, inviandolo direttamente all'operatore oppure alla persona/ente delegato alla presentazione dell'istanza.

Due  marca da bollo da € 16 e la tariffa per le spese di istruttoria del SUAP, che a Barberino Tavarnelle ammontano ad Euro 90.