Lo stemma comunale è il segno distintivo della personalità giuridica dell’Ente e contraddistingue l’immagine dell’Amministrazione nell’esercizio delle attività istituzionali.
Lo stemma del Comune di Barberino Tavarnelle è stato riconosciuto con Decreto Ministeriale del 21/03/2022 ed è così descritto all’art. 2 dello Statuto Comunale:
“D'argento al leone rampante azzurro, lampassato di rosso, impugnante un giglio aperto bottonato di rosso. Corona formata da un cerchio aperto da quattro pusterle, con due cordonate a muro sui margini, sostenente una cinta, aperta da sedici porte, ciascuna sormontata da una merlatura a coda di rondine, il tutto d'argento e murato di nero. Sotto: due rami decussati, uno d’alloro e l’altro di quercia trattenuti insieme da un nastro tricolore”.
 

Nessun ente pubblico o privato, associazioni, comitati o singoli cittadini possono far uso in qualunque modo dello stemma comunale, né riprodurlo a qualunque titolo, anche se in via occasionale.
L’uso dello stemma da parte di soggetti diversi dall’Amministrazione è consentito solo nel caso di iniziative realizzate in seguito a concessione di patrocinio, contributo o collaborazione dell'Amministrazione.
La Giunta Comunale può inoltre autorizzare l’utilizzo dello stemma a prescindere dalla concessione di patrocinio, contributo o collaborazione, a seguito di una valutazione sulle finalità e il pubblico interesse per la quale è stata presentata la richiesta.

Il soggetto che intende ottenere la concessione in uso dello stemma deve presentare richiesta scritta motivata utilizzando il modulo disponibile in allegato indicando le motivazioni e le finalità dell'utilizzo.

I soggetti autorizzati sono tenuti ad utilizzare lo stemma nel rispetto dei limiti e secondo le prescrizioni per la riproduzione specificate nell’atto di concessione e nel Manuale di identità visiva del Comune di Barberino Tavarnelle.
La bozza del materiale riproducente lo stemma comunale deve essere preventivamente trasmessa all'Ufficio competente per l’approvazione.