Il progetto della comunità energetica di Barberino Tavarnelle piace. Tantissime persone hanno preso parte all’evento organizzato dal Comune per conoscere gli obiettivi e i vantaggi.

Barberino Tavarnelle scommette sui benefici ambientali di una comunità per produrre, distribuire e condividere energia pulita e rinnovabile.

Data:

18 Febbraio 2024

Tempo di lettura:

3 min

comunità energetica.

Descrizione

Il Sindaco David Baroncelli: “La comunità è aperta tutti, non è prevista alcuna selezione, possono entrare coloro che consumano e contribuiscono attivamente al processo produttivo”.

Un convegno di spessore nazionale, arricchito da interventi e contributi di alto profilo, con la partecipazione di illustri personalità del settore energetico, ma soprattutto un’occasione di informazione e sensibilizzazione che ha coinvolto oltre duecento persone tra cittadini, imprenditori e tecnici provenienti dal Chianti e da varie aree della Toscana, interessate a far parte del progetto lanciato dal Comune per la creazione della comunità energetica. L’iniziativa, promossa dalla giunta Baroncelli, in collaborazione con EcoFuturo, ChiantiTech, Aequo e Cer Italia, è stata siglata da una massiccia partecipazione di famiglie ed esperti nella sala del Teatro di San Donato in Poggio dove l’evento è stato organizzato grazie al supporto dei volontari e delle volontarie della Filarmonica Giuseppe Verdi, presieduta da Tommaso Franceschini.

“Sono molto soddisfatto degli esiti dell’iniziativa – ha dichiarato il Sindaco David Baroncelli – alla prima presentazione organizzata a San Donato in Poggio sono state tantissime le persone che hanno seguito l’evento in presenza e on line, l’obiettivo di questo nostro percorso è la creazione di una comunità energetica della quale si potrà fare parte come consumatore o come prosumer ovvero protagonista dei flussi energetici”.
"La comunità è aperta a tutti – aggiunge il primo cittadino - non è prevista alcuna selezione, possono entrare coloro che consumano e contribuiscono attivamente al processo produttivo”.

In base a questo nuovo modello di partecipazione e green economy, le famiglie e le aziende aderenti alla comunità energetica potranno possedere un proprio impianto di produzione energetica e consumarne una parte, la restante quota potranno immetterla in rete o condividerla con altri privati o aziende o accumularla e avvalersene nel momento più opportuno. 
I vantaggi sono consistenti: i prosumer, ovvero produttori e consumatori, potranno abbattere i costi dei consumi energetici fino a quasi al 100% e accedere ad un importante vantaggio economico fino al 200% del costo dell'impianto se si doteranno di impianti fotovoltaici e cabine di accumulo elettrico.  
Alla giornata, messa in campo per illustrare obiettivi e opportunità della comunità energetica, sono intervenuti Fabio Roggiolani, Co-fondatore di Ecofuturo, Gianni Girotto, Promotore norma CER, Dario Tamburrano, già eurodeputato, promotore norme UE CER, Roberto Venafro, Responsabile Ambiente e cambiamenti climatici Edison, Ludovica Terenzi, Green Square Italia e Leonardo Pozzoli, A.D. di Free Luce&Gas Spa. Nella seconda parte della mattinata è stato descritto nello specifico il progetto di Barberino Tavarnelle con il coordinamento di Paolo Lucchesi di ChiantiTech e i contributi di Maurizio Marconcini, Consulente CER, Andrea Ceccotti, CER Italia, Maurizio Castagna e Massimo Strozzieri di Western.Co e Riccardo Bani, Presidente ARSE. Il pubblico è intervenuto con domande e riflessioni nella sessione conclusiva. Dopo il convegno i partecipanti sono stati accompagnati da un cittadino residente, Fabio Poggi, appassionato di storia e memoria locale, alla scoperta delle bellezze di San Donato in Poggio, uno dei borghi più belli d’Italia.

Il progetto del Comune di Barberino Tavarnelle

Il progetto sui sono al lavoro gli uffici comunali prevede l'installazione di cinque impianti fotovoltaici: il primo sulla copertura della scuola secondaria di primo grado di Tavarnelle per una potenza pari a 66 kW, il secondo sulla copertura del cimitero di Barberino per una potenza pari a 33 kW, il terzo sulla palestra Galletti di via Allende a Tavarnelle per una potenza di 51 kW, il quarto sulla scuola dell'infanzia di Barberino Val d'Elsa per una potenza di 56 kW e il quinto sulla copertura della scuola primaria di Barberino per una potenza pari a 62 kW. Inoltre il Comune ha previsto l'installazione di colonnine di ricarica elettrica in alcune aree del territorio tra cui il parcheggio di piazza della Repubblica, l'area del parcheggio della Coop di Tavarnelle, il parcheggio di Barberino Val d'Elsa e l'area di sosta di Sambuca Val di Pesa.

Chiunque fosse interessato ad aderire può compilare un apposito form, finalizzato alla preiscrizione, disponibile sul sito web di Cer Italia.

Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino.

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Ultimo aggiornamento

21/02/2024 - 10:35