La natura entra nel borgo

Grande successo del progetto culturale “In attesa di Gaia” in mostra a Palazzo Malaspina

Data:

22 Novembre 2023

Tempo di lettura:

3 min

immagine inaugurazione In attesa di Gaia

Descrizione

La mostra, arricchita dalla presenza di piante succulente, accosta linguaggi espressivi diversi tra cui fotografie d’arte, manufatti artigianali in ceramica, componimenti poetici e una video installazione.
Barberino Tavarnelle, 22 novembre 2023
Arte, cultura e natura, i tre elementi che qualificano il percorso culturale “In attesa di Gaia” e che evidenziano il valore dell'unicità come fonte e risorsa di ricchezza umana, piacciono al pubblico toscano che ha visitato l'esposizione artistica allestita tra le sale di Palazzo Malaspina nel cuore storico di San Donato in Poggio.
Un progetto artistico poliedrico e trasversale, promosso dal Comune di Barberino Tavarnelle e realizzato dall'Associazione di promozione sociale “Le Tre e un Quarto”, che sarà possibile ammirare fino al 7 gennaio 2024.

Il Comune infatti ha stabilito di prorogare l'apertura dell'evento che doveva chiudersi il prossimo 26 novembre, considerato il successo che l'iniziativa ha riscontrato sin dalla sua apertura, attestato da una grande partecipazione della comunità. Protagonisti sono i giovani con disabilità dell'associazione “Le Tre e un Quarto” che danno forma vita ai ritratti fotografici realizzati dalla presidente dell'associazione Candida Vettori.

La mostra espone 39 immagini d’arte che convivono armoniosamente con alcune piante succulente, piccoli ambienti naturali disposti tra i piani del palazzo e provenienti dal Giardino SottoVico. Oltre alle fotografie d'arte e alle forme vegetali, “In attesa di Gaia” sfoggia una serie di manufatti artigianali in ceramica realizzati dai ragazzi all'interno dell’Orto botanico “Giardino dei Semplici” di Firenze, alcuni componimenti poetici di cui autori sono i giovani, sculture in bronzo e terracotta del medico scultore Francesco Vettori e una video installazione realizzata da Federica Bargagni, vicepresidente dell'associazione.

“I ragazzi e le ragazze al centro delle istantanee sono simbolo di bellezza e naturalità - dichiara Candida Vettori - attraverso il loro sguardo spontaneo, privo di vincoli e artifici, i loro gesti intensi e veri, entriamo in contatto con il bisogno che ognuno ha di sentirsi accolto dalla natura e dall'altro, un’occasione e un’opportunità per costruire una nuova visione narrativa della realtà che aspira ad un mondo migliore, sostenibile, inclusivo, rispettoso, in cui il tempo dell'attesa coincide con il tempo della consapevolezza, dell'ascolto, del coraggio di agire ed esprimere voci e pensieri collettivi per la salvaguardia del pianeta”.

“La nostra è una rivoluzione gentile - sottolinea Federica Bargagni - che vuole esprimere visivamente un’idea, un obiettivo ispirato dalla necessità di porre al centro del nostro vivere quotidiano la salute del pianeta e parallelamente dal desiderio di vivere e condividere le relazioni umane in modo autentico”. 
L'iniziativa, curata da Lorenzo Bojola, è realizzata in collaborazione con il Giardino Sotto Vico Aps, l’Orto Botanico Giardino dei Semplici di Firenze ed è sostenuta dall’Ente Banca Cambiano 1884 S.p.A.

IN ATTESA DI GAIA

Ingresso libero

Dove: Palazzo Malaspina
Via del Giglio 31 San Donato in Poggio
50028 Barberino Tavarnelle FI

Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

Ultimo aggiornamento

24/11/2023 - 14:06